Cosa cerchiamo realmente nel cibo? Non sono le calorie, né il volume o la massa. È, infatti, la nutrizione: micronutrienti che includono vitamine, minerali, antiossidanti e sostanze fitochimiche. Questi sono i componenti in base ai quali il cibo può essere valutato e, quindi, è possibile prendere una decisione obiettiva se vale la pena mangiarlo o meno”. – Brendan Brazier
QUALI ASSUMERE
- CURCUMA: non esitate a metterla dappertutto. E’ uno dei più potenti complementi anticancro.
- TÈ VERDE: i tè verdi sono tutti, senza distinzione, ricchi di epigallocatechina-3-gallato e sono eccellenti soprattutto, pare, se associati alle foglie di papaya essiccate.
- VINO: in piccole quantità, due o tre bicchieri al giorno in media. È ricco di resveratrolo.
- SELENIO: è uno dei rari complementi di cui sia stata dimostrata l’efficacia nella prevenzione dei tumori. (Si trova nell’aglio, broccoli, cavolo, cetrioli, cereali (specie se integrali), cipolle, funghi, sedano. Fonti animali: carne (agnello, anatra, maiale, pollo), formaggi stagionati, pesce (crostacei, frutti di mare, sardine, tonno), tuorlo d’uovo.)
- POMODORI: soprattutto preparati industrialmente, come nelle salse o nel succo di pomodoro. Contengono il licopene, che è veramente molto efficace contro i tumori, soprattutto nell’uomo.
- FIBRE ALIMENTARI: sono molto importanti, innanzitutto come prebiotici e poi perché, non digerite, accelerano il transito intestinale e quindi diminuiscono il tempo di contatto tra le mucosa intestinale e i prodotti potenzialmente cancerogeni contenuti negli alimenti. Poco tollerate da chi soffre di colon irritabile.
- AGLIO E LA CIPOLLA: sono interessanti agenti anticancro. Inoltre sono presenti in abbondanza nella famosa dieta mediterranea. Aggiungeteli ogni volta che potete.
- QUERCETINA: si trova soprattutto nei capperi, nel levistico, nel cacao e nel peperoncino piccante, ed è un eccellente agente preventivo, soprattutto nei fumatori.
- ESERCIZIO FISICO: abbiamo visto il suo ruolo primario nella riduzione del rischio di recidiva dei tumori. Interviene direttamente anche nel quadro di un dispendio energetico allo scopo di conservare un indice di massa corporea soddisfacente.
QUALI EVITARE
- TABACCO: Non dimenticate che da solo è responsabile dello sviluppo di circa il 30% di tutti i tumori.
- ECCESSO DI PESCE SPADA, TONNO ROSSO, HALIBUT E SALMONE: contengono davvero troppi metalli pesanti ed elementi tossici per essere mangiati spesso. Evitate almeno di consumarli quotidianamente.
- ECCESSO DI LATTE E DI LATTICINI FERMENTATI (FORMAGGI, YOGURT): sopratutto gli uomini non dovrebbero mangiarne troppi dopo i cinquant’anni.
- BETA-CAROTENE: si trova in un gran numero di integratori alimentari venduti sia in farmaci sia su Internet. Fate attenzione: se fumate, oppure se avete fumato, evitate questo prodotto che è assolutamente nocivo per la vostra salute. Fate attenzione anche se avete l’abitudine di esagerare nelle quantità di frutta e verdura che ne siano ricche.
- VITAMINA E: c’è stato un tempo in cui era raccomandata. In realtà gli uomini dovrebbero fare davvero molta attenzione, perché oggi è dimostrato che aumenta il rischio di alcuni tumori. Si trova in numerosi cocktail di vitamine venduti sia in farmacia sia su Internet. Ancora una volta evitate di giocare all’apprendista stregone.
- ECCESSO DI SUPERALCOLICI: una volta ogni tanto probabilmente non fanno molto male, ma ingurgitati regolarmente possono comportare un aumento di alcuni tumori. Non superate mai i 30g di etanolo al giorno di media.
- SOVRAPPESO: attenzione, non lo potete più ignorare. Proprio come la sedentarietà, aumenta il rischio di sviluppo di tumore, sia nell’uomo sia nella donna; va combattuto fin dall’infanzia.
- ARSENICO NELLE BEVANDE, I NITRITI E I NITRATI NELL’ACQUA E IN ALCUNI INSACCATI INDUSTRIALI: da evitare sistematicamente. Sono altamente cancerogeni. Chiedete agli enti competenti se sono presenti nell’acqua del vostro rubinetto, leggete le etichette degli insaccati industriali da evitate questi tre agenti, tutti altamente cancerogeni sia nell’uomo sia nella donna.
- SANGUE CONTENUTO NELLA CARNE: non esitate a eliminare il sangue della carne, per esempio lavandola prima di cucinarla. Se avete voglia di concedervi un sanguinaccio o una bistecca di manzo con tutto il suo sugo, dopo prendete una compressa di fosfato di calcio. Alcuni ricercatori francesi sembrano affermare che questo ridurrebbe l’effetto potenzialmente cancerogeno dell’emoglobina contenuta nel sangue che avete ingerito.
- SOSTANZE GRASSE RICCHE DI ACIDI GRASSI POLINSATURI: soprattutto l’olio di colza, di perilla e di semi di canapa. Sembra che siano potenzialmente pericolosi in rapporto al rischio di tumori, soprattutto a temperature molto alte.
- GRIGLIATE E COTTURA CON IL WOK: per quest’ultima, soprattutto se si utilizzano gli oli che abbiamo appena citato. Il contatto di qualunque cibo con la fiamma (≥500° C) produce sostanze particolarmente nocive. Soprattutto nelle preparazioni con il wok, a causa della forma stessa dell’utensile, si raggiungono temperature di cottura davvero troppo elevate, che producono sostanze cancerogene.
PRATICATE ATTIVITÀ FISICA
Muovetevi, camminate, impegnatevi nelle vostre occupazioni quotidiane o scegliete attività più dispendiose.
- ACQUAGYM: una ginnastica acquatica molto efficace, particolarmente raccomandata in caso di sovrappeso. Eccellente anche per le articolazioni.
- TREKKING: camminare in gruppo in un ambiente sereno è un ottimo modo per praticare un’attività fisica moderata senza rendervene conto.
- STRETCHING POSTURALE: ideale se soffrite di tensioni muscolari o se avete bisogno di rilassarvi.
- PILATES: un metodo eccellente per riappropriarvi dei vostri muscoli profondi e ritrovare un buon schema posturale.
- TAI-CHI E QI-GONG: fluidità, equilibrio, concentrazione, ritmate da una respirazione profonda; sono discipline orientali molto rilassanti.
- POWER YOGA: uno yoga molto fisico che fa scomparire ogni tensione, fisica e psicologica.